Trucco anni Cinquanta

trucco-anni-50

marilyn monroe Considerata dalla maggior parte dei make-up artist come l’emblema della femminilità, la donna degli anni 50 è una delle figure più seducenti dello scorso secolo.
Grazie ad un trucco particolarmente curato, accompagnato da una pettinatura sempre impeccabile, mai come negli anni 50 la figura femminile è stata così valorizzata, tanto da essere presa come riferimento anche ai giorni nostri. Da Marilyn Monroe a Grace Kelly gli esempi di stile si susseguono negli anni 50, con donne di incredibile bellezza ed eleganza.

Caratteristica principale del trucco anni 50 è l‘incarnato chiaro ed aereo, reso particolarmente leggero grazie all’utilizzo di fondotinta color carne, necessari per uniformare il viso e ciprie eteree. Gli zigomi vengono però messi in rilievo con un blush rosa o leggermente rosso, che sfuma verso l’alto in un gioco di chiaro e scuri.

I capelli sono solitamente lisci alla radice e girati in sù a livello delle punte. Frequente è la cotonatura, necessaria per implementare il volume della chioma, che viene spesso domato con l’utilizzo di fasce colorate, annodate sotto la nuca.

Il rossetto

Le labbra del trucco anni 50 sono messe in particolare evidenza nella loro carnosità e turgore. Punto focale del viso deve quindi risultare la bocca, come simbolo di sensualità e spregiudicatezza.

La colorazione del rossetto può variare da rossi molto intensi a rossi un pò più leggeri ma comunque sgargianti; le tonalità possono essere:

  1. rosso opaco
  2. rosso glossy
  3. color mattone

Particolare attenzione al contorno labbra: matite tono su tono permettono di ottenere una definizione precisa delle labbra e consentono anche di correggere eventuali imperfezioni dei lineamenti che naturalmente possono esserci: senza nessun ricorso a pratiche chirurgiche, il trucco anni 50 aiuta parecchio!

Vedi Anche  Abbronzatura

Punti di forza: eyeliner e mascara

Il trucco degli occhi è sempre importante in ogni make-up e riprodurre lo stile anni 50 non è semplice. Il colore principalmente utilizzato nel trucco anni 50 degli occhi è il nero. Ciò che solitamente spicca in questo trucco è l’utilizzo dell’eyeliner, che deve essere applicato con particolare cura ed abilità. Si tratta infatti della definizione della palpebra, grazie alla riproduzione di una linea nera, segnata mediante l’utilizzo di una matita o di un pennino nero. La linea nera, solitamente, parte dall’angolo interno dell’occhio e prosegue fino alla coda dello stesso, con un tratto che da sottile diventa più marcato e spesso.

L’ombretto è decisamente leggero ed applicato con particolare attenzione alle sfumature: nell’interno palpebra, infatti, viene applicato un colore chiaro, lo stesso che si utilizza per marcare l’esterno del sopracciglio, così da segnare i punti luce. Sull’esterno palpebra, invece, si gioca con colori tenui, solitamente sui toni del grigio.

Le sopracciglia sono ben definite e spesse, il disegno è rimarcato utilizzando matite sui toni del marrone e del nero: infatti le sottili linee sopracigliari di oggi sarebbero state considerate spregevoli e non certo eleganti!

La valorizzazione finale dell’occhio si ha con il mascara, per dare volume e spessore alle ciglia. Anche in questo caso il nero fa da padrone così da ottenere ciglia molto lunghe ed evidenti; a tal proposito era molto frequente usare ciglia finte .

Email
Chiama